Energia della Luce

di Antonio Bigliardi

Come luce splendida brillerai sino ai confini della terra.

Tobia 13, 13

Di nuovo Gesù parlò loro: “Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita”.

Giovanni 8, 12

L’occhio nasce dalla Luce e con questa si conforma.

Wolfgang Goethe

L’Amore è l’essenza della Vita.

Peter Deunov

La forza vitale è diffusa nell'universo intero. Essa è la base di ogni vita.

Romolo Mantovani

Quando un uomo e una donna si guardano negli occhi, entrambi si specchiano a vicenda e le loro pupille si allargano per ricevere conoscenza.

Antonio Bigliardi

Tutto ciò che vediamo è energia in vibrazione con un moto oscillatorio di varia intensità chiamato frequenza e misurabile in Hertz «affascinanti leggi di analogia legano infatti l’uomo all’universo atomico e a quello stellare, ogni elemento del microcosmo è strettamente collegato e in risonanza con un analogo elemento del macrocosmo e ciò che avviene nella piccola catena biologica si ripropone nella grande catena universale. Si riscoprono così i ritmi cosmici nel sole e nella luna, nell’alternarsi del giorno e della notte, nella diastole e sistole di un cuore, nell’alta e bassa marea di un bacino idrico. Sono questi ritmi che generano il respiro della vita, la possibilità di tutte le reazioni alchemiche, dell’attività biochimica organica e inorganica. L’acqua del mare racchiude misteri di movimento e di ritmo dell’energia vitale così grandi e meravigliosi che non possono non stimolare il ricercatore attento. Il suo ciclo biologico influenza e condiziona la vita delle terre circostanti, delle masse d’aria e dei venti. Il mare è il serbatoio del calore mentre energie stellari condotte dall’afflato lunare ricaricano le batterie di ogni profondità abissale. Durante il giorno l’energia solare catalizza quelle trasformazioni chimiche che conducono alla fotosintesi clorofilliana e con questa agli scambi nutritivi e respiratori che assicurano la salute dell’ecosistema. Enza Ciccolo».

Attraverso i nostri occhi assorbiamo la vita, visioni celestiali di energia rigenerativa che viene trasformata nella testa in cristalli e dal cervello in immagine, attivatrice di mediatori cerebrali che rilassano o stimolano tutto l’organismo ringiovanendolo. Così la visione dello spettacolo della natura, dell’uomo, degli animali, di tutti gli esseri viventi, di un’opera d’arte che si apre ai nostri occhi, ci porta fotoni di luce variopinta e medicinale; le nostre pupille si allargano per fare entrare la vita «la luce è magicamente imprigionata nel sale; si tratta di liberarla da esso, perché il sale è una cosa buona, ha detto Colui che è la luce del mondo. Alexander von Bernus»; «Io sono la Luce del mondo; chi segue me non camminerà nelle tenebre, ma avrà la Luce della Vita. Io come Luce sono venuto nel mondo, perché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre. Gesù»; «Se uno non rinasce dall'alto, non può vedere il regno di Dio» (Gv 3, 3). Il dono di questa vita costituisce l'oggetto proprio della missione di Gesù: egli «è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo» (Gv 6, 33), così che può affermare con piena verità: «Chi segue me... avrà la luce della vita (Gv 8, 12) Giovanni Paolo II»; «quando la luce dell’Io divino penetra nella parte inconscia è come il sole che irrompe in un’oscura caverna: l’antro si svuoterà da sé dalle miriadi d’insetti, di microrganismi, dall’umidità e l’ambiente sarà bonificato. Il sole è il miglior antisettico. Così timori, paure, odi, gelosie, rancori, desideri di vendetta, egoismi, complessi, incertezza, spariranno da soli quando l’Io divino, il sole dell’anima, avrà illuminato la parte subcosciente. Amadeus Voldben».

L'azzurra atmosfera celeste, avvolge di calore l'anima, nutre di profumi fioriti, disseta con la fresca purezza, abbraccia di amore la terra, che dolcemente ci sostiene accanto al suo seno materno.

Nella natura vivente agisce l'Amore, la scienza più elevata che è quella della Vita. Chi si avvicina alla natura vivente scopre l'Amore creatore e la sua legge, incontra la via della salute e guarisce. La freschezza di un frutto dovrebbe aprirci un mondo di conoscenza poichè è un dono veramente ricco di Vita.

Amerai la Vita con tutta l'anima, amerai la Luce con tutto il Cuore.

L'Energia della Luce è Spirito vivente, Coscienza di Vita che guida verso la Fonte d'origine, Amore immortale votato all'Unità, Voce dell'Anima che giunge dal Creatore.

Per far sì che la luce solare diventi in noi energia vitale guaritrice dobbiamo esporci ad essa, respirarla e berla. Usciamo all'aria aperta soleggiata e inspiriamo profondamente mentre passeggiamo a contatto della viva natura, magari in un bosco o in campagna, vicino a qualche albero. Respiriamo aria pura e beviamo dalle fonti soleggiate, versando e riversando l'acqua in modo da ossigenarla naturalmente e vitalizzarla con i raggi della luce solare.

Conoscerete la Verità, e la Verità risiederà come Vita al centro del vostro essere, vi condurrà alla Vita, rendendovi liberi.

La Vita è salute che si mantiene nell'equilibrio e nell'armonia; se si vuole veramente guarire bisogna iniziare a dialogare in modo corretto e cosciente con la Vita, frutto dell'Amore, quindi con gli elementi primari in cui la forza vitale si manifesta e relaziona con noi: Il Sole, l'Aria, l'Acqua e la Terra che sono vere e potenti fonti di salute ed energia purificatrice. Scoprirete che i più potenti mezzi di guarigione sono allo stesso tempo purificatori, equilibratori e fondamentali elementi di rigenerazione e fecondità.

La cura naturale è basata sulle leggi della natura e gli elementi vitali primari, per questo porta alla guarigione radicale di tutto il nostro organismo, purificandolo integralmente. Ricordiamo che gli elementi vitali non sono oggetti confezionati o cose statiche create dall'uomo ma doni di Dio che è Amore, sono VITA che dispensa la più potente medicina dell'universo: l'AMORE Puro, vissuto come esempio in prima persona e totalmente da Gesù Cristo, Via, Verità, Vita e Luce del mondo. La Vita crea Doni meravigliosi. La Vita è il frutto dell'Amore che guarisce.

Quanti specializzano la malattia dividendola, commettono il classico errore di combattere contro l'apparenza inconsistente che conduce ad una serie sempre maggiore di sbagli. Superiamo la meta del male che è appunto la divisione, rivolgendoci direttamente alla Vita che è Unità e Amore. In fondo certe case farmaceutiche e ideologie regnano dividendo, "dividi et impera" era il detto romano e di quanti sono schiavi e fanno il gioco dell'inganno divisore, accettano le chimere del falsario a scopo di lucro, per potere sempre più allontanare l'uomo dalla Verità e dall'Unità, mantengono la dipendenza emotiva infondendogli la paura nei confronti delle manifestazioni e richieste di aiuto che provengono dal nostro corpo, la cui vita deve invece tornare ad inserirsi pienamente nell'Amore del Signore che vince ogni male. Oppresso e perseguitato da tanti uomini , è tanto amato dai semplici e dagli umili di cuore, da chi si è liberato dall'errore divisore e dalla menzogna, ed ora lavora per inserirsi pienamente nella Vita vera, seguendo il cammino della Luce che libera. Se vuoi, anche in Te nascerà la Fede Cosciente nella Vita.

L'energia della Luce è la forza della creazione, ha illuminato la grotta dove è nato il Signore, ha illuminato l'aurora della Domenica di Risurrezione. «La domenica cristiana sgorgando dalla Risurrezione, fende i tempi dell'uomo, i mesi, gli anni, i secoli, come una freccia direzionale che li attraversa orientandoli al traguardo della seconda venuta di Cristo. La domenica prefigura il giorno finale, quello della Parusía, già in qualche modo anticipata dalla gloria di Cristo nell'evento della Risurrezione. In effetti, tutto quanto avverrà, fino alla fine del mondo, non sarà che una espansione e una esplicitazione di ciò che è avvenuto nel giorno in cui il corpo martoriato del Crocifisso è risuscitato per la potenza dello Spirito ed è diventato a sua volta la sorgente dello Spirito per l'umanità. Il cristiano sa, perciò, di non dover attendere un altro tempo di salvezza, giacché il mondo, quale che sia la sua durata cronologica, vive già nell'ultimo tempo. Dal Cristo glorificato non solo la Chiesa, ma il cosmo stesso e la storia sono continuamente retti e guidati. E questa energia di vita a spingere la creazione, che « geme e soffre fino ad oggi nelle doglie del parto » (Rm 8, 22), verso la meta del suo pieno riscatto. Di questo cammino l'uomo non può avere che un oscuro intuito; i cristiani ne hanno la cifra e la certezza, e la santificazione della domenica è una testimonianza significativa che essi sono chiamati a dare, perché i tempi dell'uomo siano sempre sorretti dalla speranza. Giovanni Paolo II: Dies Domini».

L'Energia della Luce contenuta nell'Eucaristia. «L'Eucaristia è davvero uno squarcio di cielo che si apre sulla terra. È un raggio di gloria della Gerusalemme celeste, che penetra le nubi della nostra storia e getta luce sul nostro cammino. L'incorporazione a Cristo, realizzata attraverso il Battesimo, si rinnova e si consolida continuamente con la partecipazione al Sacrificio eucaristico, soprattutto con la piena partecipazione ad esso che si ha nella comunione sacramentale. Possiamo dire che non soltanto ciascuno di noi riceve Cristo, ma che anche Cristo riceve ciascuno di noi. Egli stringe la sua amicizia con noi: « Voi siete miei amici » (Gv 15, 14). Noi, anzi, viviamo grazie a Lui: « Colui che mangia di me vivrà per me » (Gv 6,57). Nella comunione eucaristica si realizza in modo sublime il « dimorare » l'uno nell'altro di Cristo e del discepolo: « Rimanete in me e io in voi » (Gv 15, 4).   Unendosi a Cristo, il Popolo della nuova Alleanza, lungi dal chiudersi in se stesso, diventa “sacramento” per l'umanità, segno e strumento della salvezza operata da Cristo, luce del mondo e sale della terra (cfr Mt 5,13-16) per la redenzione di tutti.  Mettiamoci soprattutto in ascolto di Maria Santissima, nella quale il Mistero eucaristico appare, più che in ogni altro, come mistero di luce. Guardando a lei conosciamo la forza trasformante che l'Eucaristia possiede. In lei vediamo il mondo rinnovato nell'amore. Contemplandola assunta in Cielo in anima e corpo, vediamo uno squarcio dei « cieli nuovi » e della « terra nuova » che si apriranno ai nostri occhi con la seconda venuta di Cristo. Di essi l'Eucaristia costituisce qui in terra il pegno e, in qualche modo, l'anticipazione: « Veni, Domine Iesu! » (Ap 22,20).   Nell'umile segno del pane e del vino, transustanziati nel suo corpo e nel suo sangue, Cristo cammina con noi, quale nostra forza e nostro viatico, e ci rende per tutti testimoni di speranza. Se di fronte a questo Mistero la ragione sperimenta i suoi limiti, il cuore illuminato dalla grazia dello Spirito Santo intuisce bene come atteggiarsi, inabissandosi nell'adorazione e in un amore senza limiti. Giovanni Paolo II: Ecclesia de Eucharistia».

L'Energia della Luce contenuta nella Verità Creatrice. «Lo splendore della verità rifulge in tutte le opere del Creatore e, in modo particolare, nell'uomo creato a immagine e somiglianza di Dio (cf Gn 1,26): la verità illumina l'intelligenza e informa la libertà dell'uomo, che in tal modo viene guidato a conoscere e ad amare il Signore. Per questo il salmista prega: «Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto» (Sal 4,7). Chiamati alla salvezza mediante la fede in Gesù Cristo, «luce vera che illumina ogni uomo» (Gv 1,9), gli uomini diventano «luce nel Signore» e «figli della luce» (Ef 5,8) Giovanni Paolo II: Veritatis Splendor».

L'energia della luce è forza, Spirito e Grazia operanti nell'Amore irradiante Vita, come dono e Volontà del Padre che unisce Cielo e Terra. Il sale è luce condensata, frutto dell’attività spirituale di pensiero e della fiamma interiore. Quando il sale se ne sarà andato, allora nel liquido vi rimarrà l’oro. Il sangue del Cristo proviene dalla stessa sorgente e ci unisce nell’anima, dove vive la libertà. Apriti liberamente alla Luce e rinasci alla Vita.

Quando si ama veramente qualcuno anche se è lontano lo si sente vicino, anche se è fisicamente distante lo si sente accanto, anche se spazialmente si è divisi ci si sente uniti nell'anima, l'Amore Puro annulla la distanza e il tempo, l'Energia della Luce che pulsa nel cuore nutre costantemente il plesso solare e ci fa vivere nella Pace, sentiamo costantemente la presenza di quell'essere amato come fonte di Vita, benessere che ci riempie di immensa Gioia. L'Amore accende quella scintilla che fa del nostro cuore una Stella.

La Luce ti porta coraggio, ottimismo, altruismo, serenità, sapienza, speranza, fiducia, sicurezza, forza, potenza, calore, volontà, risveglio, purificazione, libertà, gioia, amore, verità, bontà...

La bontà è certamente il primo passo che l’uomo deve fare, utilizzando la potenzialità d’Amore Eterno che la Coscienza di Vita ha messo in lui.

Attraverso la bontà la vostra vita sarà piena di buone azioni come i più bei fiori riempiono i campi del loro profumo e della loro bellezza.

Che ciascuna delle vostre azioni, possa essere una costruzione d’Amore, un fiore spirituale schiuso nella vostra anima, per donare il profumo della sua opera nella vita di tutti i giorni; ella rappresenta la strada attraverso la quale l’Umanità marcia verso la luce della liberazione.

Come l’acqua di sorgente che scorre sempre senza arrestarsi, la bontà deve scorrere sempre nelle vostre anime attraverso le opere e fare un rinnovamento costante d’azioni sempre migliori, ogni giorno più pure «…è dentro ai gesti di ogni giorno l’amore è tutto lì, è dentro alle cose di ogni giorno... La Crus».

La sorgente attraverso la quale la bontà viene agli uomini è inesauribile come lo è l’Amore Eterno e Divino della Coscienza di Vita.

Siamo buoni.

Tutto nella natura insegna a essere buoni.

Sappiamo apprendere la lezione di bontà che ci viene donata dal regno minerale: se vuoi essere buono, la tua anima deve essere pura come un cristallo e forte come una roccia.

Sappiamo apprendere la lezione di bontà che ci viene donata dal regno vegetale: se vuoi essere buono, bisogna che le vibrazioni della tua anima si espandano come il profumo di una rosa.

Sappiamo apprendere la lezione di bontà che ci viene donata dal regno animale: se vuoi essere buono, sii innocente come un agnello, fedele come un cane e umile come un lombrico.

Sappiamo apprendere la lezione di bontà che ci viene donata dal Figlio di Dio: se vuoi essere buono, perdona.

Sappiamo apprendere la lezione di bontà che ci viene donata da tutto il creato: attraverso la terra che ci dona in abbondanza, attraverso il sole che vivifica, attraverso l’aria, attraverso le stelle, qui vi è un mondo di Luce.

Come la terra, come il sole, come l’agnello, lasciamo che questa bontà divina si manifesti attraverso di noi, allora saremo perfetti, allora, scopriremo il regno dei cieli che è in noi.

E allora solamente noi potremo dire: IO SONO, COSCIENZA DI VITA!

L’Amore è immortale, fiamma votiva eternamente illuminata davanti all’eterno.

L’Amore immortale è colui che non conosce alcun limite: tanto familiare quanto affettivo da legami o cose, ma che fonde come la neve al sole e che si riversa come un torrente nel fiume della grande anima immortale del mondo.

L’Amore è come una viva colomba bianca che porta la pace e la saggezza, le cui ali sono la fede e la speranza, il suo volo è gioia nei cieli profumati di fresca fioritura primaverile «prendete per compagna la speranza luminosa e incoraggiante. Essa vi comunicherà il suo sfavillìo d’amore costruttivo e sinonimo di vita che è movimento. Là dove passa la speranza, il sole brilla tra le tenebre, il vento soffia sui rami degli alberi che fanno vivere le foreste vergini e muovere l’acqua dormiente degli stagni. Lucie Piazzo».

Diamo spazio alla luminosità, introduciamo la luce e i colori vivaci nella nostra vita, il cervello si nutre di colori e di profumi che possiamo assorbire molto bene all’aria aperta, il contatto con la natura ci dona speranza, gioia e voglia di vivere.

Fratelli, Sorelle, doniamoci la mano, uniamo i nostri cuori, realizziamo l’unione con le Forze Spirituali Superiori, raccogliamo tutta la nostra Potenza d’Amore. Vediamo tutta questa Potenza d’Amore uscire dal nostro essere in una radiazione circolare che circonda il Mondo intero e penetra tutti gli esseri.

Portando la croce del mondo, l’uomo si purifica dalle ultime scorie che la materia ha lasciato sul suo ego, una ad una, le falsità avvolte cadono e resta solo il Sé superiore, puro e divino, vibrante d’amore immortale davanti all’infinito, in armonia con la legge dell’eterno: che è Amore, che è Vita.

Aprendo le porte del cuore riceviamo e irradiamo luminose forze ed energie vitali, portatrici di benefiche sostanze creatrici.

È tempo che l’amore porti i suoi frutti.

Cerchiamo di risollevarci insieme, allunghiamo le mani alla vita e rivolgiamo la nostra attenzione a quel sole che risiede in ogni essere umano, dal cui sguardo possono scaturire scintille lucenti di gioia e dolci lacrime d’amore immortale.

Che la vita penetri in ciascuno di voi, per portarvi ad un unico fine: la perfezione, l’affrancamento delle esperienze, la forza creatrice, unica generatrice di se stessa e che i raggi caldi e fecondi del sole d’amore possano penetrare in ciascuna casa. Amate i raggi solari che donano energia e forza vitale di guarigione, rinnovando, purificando, nutrendo e rigenerando tutto ciò che entra in dolce contatto con la loro bellezza e vitalità.

Vangelo di Giovanni

Capitolo 1 - Prologo

¹ In principio era il Verbo,

il Verbo era presso Dio

e il Verbo era Dio.

² Egli era in principio presso Dio:

³ tutto è stato fatto per mezzo di lui,

e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che

esiste.

⁴ In lui era la vita

e la vita era la luce degli uomini;

⁵ la luce splende nelle tenebre,

ma le tenebre non l’hanno accolta.

⁶ Venne un uomo mandato da Dio

e il suo nome era Giovanni.

⁷ Egli venne come testimone

per rendere testimonianza alla luce,

perché tutti credessero per mezzo di lui.

⁸ Egli non era la luce,

ma doveva render testimonianza alla luce.

⁹ Veniva nel mondo

la luce vera,

quella che illumina ogni uomo.

¹⁰ Egli era nel mondo,

e il mondo fu fatto per mezzo di lui,

eppure il mondo non lo riconobbe.

¹¹ Venne fra la sua gente,

ma i suoi non l’hanno accolto.

¹² A quanti però l’hanno accolto,

ha dato potere di diventare figli di Dio:

a quelli che credono nel suo nome,

¹³ i quali non da sangue,

né da volere di carne,

né da volere di uomo,

ma da Dio sono stati generati.

¹⁴ E il Verbo si fece carne

e venne ad abitare in mezzo a noi;

e noi vedemmo la sua gloria,

gloria come di unigenito dal Padre,

pieno di grazia e di verità.

¹⁵ Giovanni gli rende testimonianza

e grida: “Ecco l’uomo di cui io dissi:

Colui che viene dopo di me

mi è passato avanti,

perché era prima di me”.

¹⁶ Dalla sua pienezza

noi tutti abbiamo ricevuto

e grazia su grazia.

¹⁷ Perché la legge fu data per mezzo di Mosè,

la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.

¹⁸ Dio nessuno l’ha mai visto:

proprio il Figlio unigenito,

che è nel seno del Padre,

lui lo ha rivelato.

Che l’amore parli ai vostri cuori:

« Io Sono ».

Io sono l’eterno che è in voi,

Io sono il Sole che riscalda,

Io sono la Luce che illumina,

Io sono la Pace che crea,

Io sono, e dove Io sono, là è la Vita.

© 2009 Natura, Amore e Vita
Antonio BIGLIARDI
digilander.libero.it/antoniobigliardi

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